Il titolo originale sarebbe dovuto essere “comparativa tra riduttori di focale” ma molti conoscono questo tipo di articolo come “Speedbooster”. Come alcune volte accade infatti, il nome di un oggetto mai proposto prima (anche se ciò non è esattamente corretto in questo caso) assegna il nome alla categoria di prodotto.
E così i riduttori di focale sono diventati universalmente noti come gli “speedbooster”, anche se questo nome si riferisce esclusivamente al prodotto realizzato da Metabones grazie alla collaborazione con Brian Caldwell. Non ci dilungheremo a spiegare cosa siano questi riduttori di focale poichè crediamo siano oramai molto noti alla comunità degli utenti ma ci teniamo a specificare che si tratta di articoli estremamente preziosi per chi, come noi, possiede telecamere con sensore 4/3 o più piccoli e che quindi deve fare quotidianamente i conti con fattori di crop estremamente scomodi.
In questo articolo presente sul blog di dpreview è lo stesso Brian Caldwell che presenta i risultati del confronto tra differenti riduttori di focale, Speedbooster compreso. A molti, e lo potete leggere nell’estesissima sezione dei commenti, la comparativa è sembrata inficiata dal fatto che a condurla sia stato lo stesso creatore dello Speedbooster, ma i risultati ottenuti sono in linea con altre prove già mostrate sul web e la reputazione di Caldwell credo basti per pensare che non si tratta di un semplice “articolo redazionale”.
La superiorità dello Speedbooster è evidente soprattutto nella prima prova di risoluzione dove tutti gli altri prodotti mostrano varie intensità di sfocatura dell’immagine negli angoli.
Il prodotto di Metabones è decisamente più costoso della controparte dei suoi concorrenti ma la qualità della lente con cui riduce la focale dell’obiettivo è inconfutabile. Più volte siamo stati tentati dall’idea di acquistare un “surrogato” su e-bay ma poi ci siamo chiesti che senso potesse avere utilizzare obiettivi eccezionali come quelle dellla serie CN-E di Canon per poi sprecare tutto con una lente dozzinale posta appena davanti al sensore della telecamera.
Purtroppo Metabones ancora non si è decisa a produrre un adattatore EF-M4/3 nè attivo, nè passivo quando il resto della concorrenza già da tempo ne propone di diversi tipi; tuttavia nella sezione commenti Caldwell accenna all’imminente release di un adattatore elettronico per le lenti Canon e questo può solo farci sperare per il meglio.
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