Stamattina vi è almeno una mezza dozzina di siti che scrivono dell’annuncio della nuova DSLR di casa Pananonic, che può fregiarsi del titolo di prima DSLR mirrorless in grado di produrre video 4K.
La lista delle specifiche è piuttosto impressionante, ma questo lo avevamo già potuto notare ieri quando erano uscite le prime indiscrezioni. Niente 4K a 96fps (che pareva effettivamente un’esagerazione), 4K cine (4096×2160) a 24fps (non oltre) UHD fino a 30 e FULL HD fino a 96fps (o almeno così pare) – per la distinzione tra 4K e UHD potete leggere il nostro articolo qui.Si sono potuti vedere pure i primi video girati con questa fotocamera e la qualità non lascia certo a desiderare. Certo avremmo preferito vedere qualche scena notturna in più e qualche interno per poter valutare le prestazioni in condizioni più critiche ma crediamo che questo tipo di materiale possa affollare la rete ben presto.
Per quanto riguarda invece le nostre perplessità, siamo in accordo con le considerazioni fatte da Andrew Reid nel suo estesissimo articolo sul blog EOSHD.
Per poter utilizzare la massima risoluzione 4K cine la GH4 effettua uno scan del sensore che costringe a un’ulteriore ridimensionamente del fattore di crop passando da 2 a 2,3.
Conosciamo bene questo valore poichè è esattamente lo stesso fattore di crop che assilla gli utenti di BlackMagic Cinema Camera. Vero è che con l’avvento dello speedbooster di Metabones le cose sono migliorate un po’ ma sappiamo quanto Metabones sia ancora lontana dallo sviluppo di adattatori per Canon sul fronte Micro 4/3 e questo ci preoccupa parecchio.
Anche il codec interno con un campionamento 4:2:0 per il 4K può essere un problema. Passati sono i tempi in cui questo tipo di semplificazione apparteneva a tutti i codec in circolazione; oggi il 4:2:2 ci permette di sfruttare molto meglio il segnale del sensore e non credo che molti utenti desiderino così ardentemente tornare indietro a questo standard di campionamento cromatico. La contropartita però è la possibilità di registrare finalmente in 4K e questo può essere davvero un argomento molto convincente per tanti utenti prosumer.
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