Come promesso Sony ha rilasciato entro la fine dell’anno la versione 3.0 del firmware per Sony F5, F55 e il registratore esterno R5.
Per quanto riguarda la F5 tra le novità più importanti (per la lista completa vi consigliamo di visitare questa pagina) troviamo:
- l’S&Q frame rate (slow and quick) per XAVC FULL HD e 2k (2048×1080) fino a 150fps con intervalli di 1-60, 72, 75, 80, 90, 96, 100, 110, 120, 125, 135, 144 and 150 con frequenza a 25 o 50 selezionata: in pratica ora è possibile calibrare in maniera molto sensibile la velocità di rallentamento delle nostre riprese in slow motion per evitare così scomodi fenomeni di flickering della luce.
- Center Scan Mode: utilizzando solo una parte del sensore ora anche le ottiche super 16mm sono compatibili su queste camere.
- Possibilità di salvare i file di scena e lente su scheda SD.
- CINE-EI disponibile anche senza il modulo R5: finalmente è possibile personalizzare l’exposure index sulle uscite SDI anche se non si utilizza il modulo R5.
- Nuova gamma colore e curva logaritmica: con il firmware 3.0 sono arrivati anche una nuova gamma colore chiamata S-Gamut 3 e il nuovissimo S-Log3. Rimanete sintonizzati poichè in questi giorni testeremo il 3.0 sull’F5 per vedere come lavorano questi settaggi.
- Possibilità di creare le proprie LUT attraverso il Sony Raw Viewer 2.1 e salvare fino a 6 lut nella SD. Le lut possono ora essere impostate in maniera indipendente sulle uscite SDI.
Come per la release 2.0, Sony anche questa volta ci stupisce e aggiunge altre interessanti funzionalità a quelle che aveva già promesso nelle sue road-map. F5 e F55 sono uscite da quasi un anno ormai ma le loro potenzialità paiono ancora tutte da scoprire. La scelta di Sony di annunciare gli sviluppi del firmware e – soprattutto – il rispetto delle dead line si sta rivelando estremamente vincente anche in un mercato ultra-competitivo come quelle delle telecamere S35.
E come volevasi dimostrare contemporaneamente al lancio del fimware 3.0 Sony rilancia con un aggiornamento delle sue road-map annunciando il nuovissimo 4.0.
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